Storia di...
....una passione nata circa nel 1974 e coltivata con impegno e dedizione negli anni.
Tutto iniziò quando Max frequentava la seconda elementare a Loria, ed il momento più bello della giornata era la ricreazione, non perchè si poteva giocare con gli altri bambini, ma poiché era il momento in cui Max e altri due amichetti regalavano una parte della loro merenda a Toby, un meticcio randagio di pastore belga che non mancava mai all'appuntamento giornaliero con i suoi amici. Purtroppo però un giorno Toby non arrivò più. I tre amici lo aspettarono nei giorni successivi, senza però rivederlo mai.
Rattristati da questo fatto, i tre cominciarono a pensare a come avrebbero potuto fare per aiutare i cani come Toby.
“Mio papà alleva tori, e quando sarò grande regalerò la carne a tutti i canili che conosco” diceva uno dei tre. “Mio papà è muratore, e quando sarò grande costruirò un posto dove tutti i cagnolini e gli altri animali potranno stare insieme felici” diceva Max.
“E io invece vi aiuterò a gestire tutto, e andrò a trovare tutti gli animali ogni giorno” diceva infine l'altro amico.
Passò qualche anno, e la passione crebbe sempre di più, spinta anche da un libro sugli animali avuto in regalo da una zia da Roma, letto decine di volte e ancora gelosamente conservato da Max.
Finalmente, in quinta elementare arrivò il primo canarino, allevato con dedizione e amore. Da un canarino a due il passo fu breve, da due a quattro ancora di più, e quando cominciarono a nascere i primi piccoli, in poco tempo nella cameretta di Max si potevano contare circa 50 coppie! Venne anche il giorno della prima fiera degli uccelli, per la quale cominciò a preparare i suoi tre canarini migliori settimane prima, sicuro di venderli in un attimo. Sfortunatamente, non ne andò venduto nessuno dei tre e la delusione fu grande. Ma, sfidando ancor di più la sorte, e spinto dalla voglia di fare meglio, Max comprò altre 50 coppie, così da averne più di 100, e poter così selezionare canarini sempre migliori.
Le fiere cominciarono a susseguirsi e finalmente i canarini si vendevano.
Spinto da questi successi, decise di ufficializzare l'allevamento di questi uccelli, fondando, nel 1991, “Allevamento Max di Boaro Massimo”.
Mano a mano che passavano gli anni, Max capiva sempre di più cosa voleva davvero fare nella vita, e solo 2 anni dopo, fece della sua passione il suo lavoro, dando vita all'attuale “Max Ornithology srl”, nel 1993.
La ricerca del benessere per gli animali lo portò ad intraprendere un viaggio in Olanda, dove ebbe l'occasione di vedere come funziona questo mondo su larga scala e così si fece avanti l'idea di estendere la piccola attività a tutti i tipi di animali. Cominciò così a progettare e costruire voliere per uccelli di tutte le taglie, creando una linea ancora oggi leader nel mercato. Con queste nuove voliere a disposizione, ai canarini cominciarono ad aggiungersi parrocchetti, poi pappagalli, conigli, criceti, scoiattoli, serpenti, camaleonti, tartarughe, pesci, gatti e cani! Lo spazio cominciava però ad essere poco, così nel 2006 la sede si trasferì in Via Monte Santo, dove è stata creata una struttura funzionale e all'avanguardia in tutta Italia, estesa su 10.000mq di terreno, dando vita, finalmente, al luogo sognato per Toby in seconda elementare...